Frammenti del Sé
Spazio Circuiti Dinamici, Milano
2017
Il lavoro in marmo bianco P e carta di dimensioni 67 x 49 è da posare sul pavimento.
Il rombo con i due 7 è iscritto nella mandorla della Vesica Piscis.
Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre
e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
E’ il primo momento della frammentazione, la prima separazione dal nostro Sé Divino, poichè siamo frammenti di scintille Divine.
E’ il primo momento in cui l’Uno (cerchio) si separa e diventa Due, nascita della dualità e innesco di un lungo processo di trasformazione nella materia che ci farà tornare alla nostra Essenza di Uno indiviso.
La proporzione della Vesica Piscis indicherebbe la frequenza dello spettro elettromagnetico della luce. La stessa Luce del primo verso della Bibbia, e anche la stessa Luce di cui Iside, si fa portatrice in alcune opere dell’antichità come il Faro di Alessandria (luce della conoscenza e della consapevolezza).
Due 7 accostati che formano un ROMBO, uno in positivo e l’altro in negativo. Le misure di ogni sette sono in rapporto 3 e 4 esattamente come 3+4 danno 7.
Se si prova a costruire un rombo con le proprie mani il risultato sarà lo stesso: Il principio della quadratura del cerchio.
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